25 gennaio, articolo speciale delle 00:00

- 25/01/2025 -

34.

Il peso degli anni.
Anni di tempo perso,
10 anni fa avevo 24 anni e meno consapevolezza su parecchi aspetti della mia vita.
10 anni di indagini verso l'abisso interiore,
anche se il mio primo schiaffo della realtà l'ho avuto a 17.

È stato difficile capirci qualcosa da sola,
ma da soli è complicato tessere i fili
di un telaio
se ti mancano le dita...

“Lo studio del parenchima sopratentoriale evidenzia una minuscola iperintensità nodulare nel margine posteriore della corteccia dell'insula a destra e filiformi iperintensità nella sostanza bianca occipitale paratrigonale sinistra di significato vascolare aspecifico.”

Emicrania.

Il 2025 vorrei che fosse l'anno delle risposte,
perché io di risposte non ne ho mai avute,
nonostante tutto,
nonostante i riflettori puntati da quando di anni ne avevo ben pochi.

Non provo rancore per coloro che non hanno capito o intuito.
Erano altri tempi.
Solo negli ultimi anni si sta smuovendo qualcosa.

Ma sicuramente avrei gestito meglio la mia esistenza,
o perlomeno avrei capito.
Invece, è stato tutto un enorme rebus:

"Il puzzle dei pezzi di vetro non torna."

Ti puoi solo tagliare con ciò che resta di quella campana di vetro,
quella campana di vetro
che in molti hanno infranto in maniera sbagliata,
per poi allontanarsi.

Comprensione.
L'ho avuta da persone molto simili a me,
che si sono allontanate. 
Rimanevano troppo indietro.

Da persone molto distanti da me,
che si sono allontanate.
Non riesco a stare al loro passo.

Veleno apparente ovunque.

Per taluni è una moda esser così,
ma è l'ignoranza che prende voce.

Articolo 3, questa è la risposta.

Perché disegni?
Per sopravvivere.

Non per passione.
Non per studi.

È sempre stato così.
Infatti, al disegno sono tornata per necessità.


A presto.

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