Mewtwo è dell'acquario
- 6 febbraio 2018 (non è la data di oggi) -
Come accennato nell’articolo dello scorso mercoledì, ho deciso di rivisitare una vecchia illustrazione risalente al 2018.
L’illustrazione versione 2025:
Chi conosce la storia di questo Pokémon avrà già capito il contesto in cui si trova: Mewtwo, ancora dormiente in laboratorio.
Rispetto alla versione del 2018, ho aggiunto il dettaglio della coda di Mew, che si estende fuori dall’inquadratura.
L’illustrazione suggerisce un equilibrio tra precisione e caos potenziale, con Mewtwo come entità sospesa tra il suo stato fisico e il suo potenziale mentale. Una tensione tra controllo e liberazione.
In origine:
Era il 6 febbraio del 2018 e mi trovavo nel pieno del mio “periodo pavese”. Avevo solo un album economico e delle matite Giotto Supermina comprate da Feltrinelli. In quel periodo, il disegno era l’unica attività che riusciva a catturare il mio interesse.In occasione del compleanno di Mewtwo, decisi di fare un veloce disegno in suo omaggio.
Iniziai con una bozza realizzata a matita. Ma non bastava: decisi di colorarlo
con le matite che avevo a disposizione. Realizzai un paio di prove,
selezionando quella che mi sembrava la migliore, e la pubblicai su Instagram.
In quel momento, sperimentai anche una tecnica che non avevo mai provato prima:
fondere parti di disegno tradizionale con un'illustrazione digitale.
Scansionai l’illustrazione di Mewtwo e la applicai su una ambientazione che
realizzai con la mia tavoletta grafica.
Non ho più utilizzato questa tecnica, in quanto preferisco realizzare o disegni
interamente tradizionali o totalmente digitali, evitando soluzioni ibride.
Il risultato fu il seguente:
Guardando questa illustrazione a distanza di anni, mi rendo conto di quanto il mio approccio al disegno sia cambiato.
La costante che attraversa il mio percorso creativo è la ricerca dell'equilibrio tra la precisione tecnica e l’espressione creativa.
Proprio come Mewtwo, che vive il conflitto tra potere e vulnerabilità, tra controllo e liberazione, anche nel mio lavoro cerco costantemente di bilanciare questi due aspetti, senza che uno prevalga sull'altro.
"È vero Mew, io e te siamo esseri viventi. Solo ora capisco che il modo in cui si viene al mondo è irrilevante. È quello che fai del dono della vita che stabilisce chi sei".
Per la prossima settimana, mi concentrerò su altre illustrazioni da rivisitare. Attualmente, sono immersa nella realizzazione di proposal da presentare ad aprile, quindi preferisco dedicarmi al blog attraverso queste rivisitazioni di vecchie illustrazioni.
È un modo per restare produttiva e riflettere sui progressi nel mio percorso, pur continuando a lavorare su progetti più complessi.
A presto.
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