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Visualizzazione dei post da marzo, 2025

Ascoltando l’album Vienna, visioni in note sintetiche

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- Cosa resta di quella “Vienna” ? - Oggi mi è capitato di ascoltare, per l’ennesima volta, l’album Vienna . Si tratta dell’album che contiene l’omonima hit degli anni ’80, ma anche brani come New Europeans e Western Promise . Ciò che caratterizza l'album sono le attmosfere oniriche, un velo di nostalgia e una certa cupezza che permeano lo stato d’animo dell’epoca (no, gli anni '80 non erano solo consumismo, Vacanze di Natale a Cortina e capelli cotonati). Le sonorità prendono origine da violini urlanti, chitarre ancora più strazianti, sinfonie sintetiche e ritmi incalzanti. Ascoltandolo oggi, nel mio attuale periodo di vita e in questo particolare momento storico, mi appare come l’emblema di una gioventù ormai lontana . Quella generazione che, giunta alla maturità, sembra aver dimenticato sé stessa. Nel mentre noi Millennials (i figli) ne percepiamo solo l’eco, attraverso la musica che ascoltavano, vecchie fotografie o riviste ingiallite. Alla fine, loro sono quelli che oggi...

Come cambia il modo di narrare: anche le storie invecchiano

- Nessuno è immune all'inesorabile passare del tempo - Mi rendo conto che, negli ultimi anni, mi sono fossilizzata nel proporre alle case editrici i due progetti editoriali che ho sviluppato durante l’ultimo anno di Scuola di Comics, apportando nel tempo alcune modifiche. In realtà, ho iniziato a creare storie ben prima di frequentare la scuola di fumetto . Si tratta principalmente di racconti riconducibili al genere fantasy, in cui è evidente un'influenza derivante dalla cultura giapponese degli anni ’90. Di recente, ho avuto l’occasione di rileggere i miei vecchi appunti su queste storie e devo ammettere che molte cose sono cambiate nel tempo. Non è tanto un cambiamento di interessi (le tematiche che mi affascinano sono le stesse da quando avevo 13 anni), quanto piuttosto un’evoluzione del mio modo di concepire una storia: come raccontarla e cosa trasmettere attraverso di essa. Alcune idee risalgono ai tempi delle scuole medie e non si sono mai sviluppate del tutto, ...

31 articoli dal 30 novembre: un riepilogo tra fumetto e illustrazione

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- 31 dal 30 novembre - Da quel sabato 30 novembre sono passati mesi. Molte cose sono rimaste uguali (purtroppo), altre sono cambiate (per fortuna). Ho deciso di aprire questo blog per necessità, per crearmi una piccola palestra in cui scrivere e disegnare, ricevere un feedback e, perché no, dare sfogo alle mie riflessioni. Dal punto di vista lavorativo , nulla è cambiato e ammetto che sia frustrante. Inoltre, il tempo che avanza e i problemi personali aumentano la pressione. In questi mesi ho cercato di dare un senso al mio profilo Instagram, creare i miei siti, curare il profilo Ko-Fi e aggiornare il mio portfolio, ma nonostante l’impegno, sembra che nulla stia mutando . Il tutto con le mie sole forze. In questo articolo vorrei fare un riepilogo delle tavole di fumetto e delle illustrazioni che ho pubblicato dall’apertura del blog fino a oggi. Lipofilling Cerebrale (dualità) Il primissimo articolo , il punto di partenza: una presentazione del progetto tra dualit...

Serpenti, stile e riflessioni

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- Sfondi gratuiti - Per l’articolo di questo sabato vorrei parlarvi della mia piccola collezione di sfondi per telefono, disponibile nel mio shop Ko-Fi . Per omaggiare coloro che supportano e sostengono la mia arte anche solo con un like su Instagram , ho deciso di realizzare uno sfondo per telefono disponibile in tre varianti cromatiche: blu, viola e verde. Come soggetto, ho scelto di rappresentare dei serpenti, in quanto li reputo simbolo di eleganza, fluidità, movimento ed evoluzione. Ho cercato di ridurre al minimo i dettagli e di focalizzarmi sull’insieme. Ho scelto una palette delicata e tono su tono, puntando sull’essenziale senza troppi dettagli barocchi o superflui. Per l’occasione, ho sperimentato anche con la presentazione attraverso l’utilizzo di mockup e devo ammettere che è stato stimolante. A proposito di stile Il 2025 si sta rivelando un anno di cambiamenti, cambiamenti necessari per poter andare avanti. Rivelazioni e valutazioni sia nella sfera personale che...

La ragazza e il serpente, un anno dopo

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- Essere generici, essere specifici - La mia ultima illustrazione, marzo 2025.

Una fugace giornata a Milano, contemplando l'arte di Y. Amano

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- 08 febbraio 2025 - Era da mesi che avevo in programma la visita alla mostra Amano Corpus Animae , dedicata alle opere di Yoshitaka Amano per i suoi 50 anni di carriera. Le sue creazioni sono sempre state una grande fonte di ispirazione per me, anche se non ne ho usufruito in maniera attiva. Ad esempio, ho giocato molto poco a Final Fantasy , anche se vorrei recuperare l’intera saga. Ricordo, però, che anni fa, quando ripresi a disegnare dopo molto tempo, pinnavo le sue opere nella mia bacheca Pinterest. Avevo già visitato l’anteprima della mostra durante il Lucca Comics & Games 2024, ma l'esposizione di Milano ha superato le aspettative, offrendo una panoramica ricca e approfondita delle sue opere, dalle prime fasi della sua carriera fino ai lavori più recenti. Una delle cose che ho apprezzato di più è stato il passaggio tra le diverse tipologie del suo stile: si va da disegni quasi sketchati, con pennellate veloci ma poste con estrema cura, a opere imponenti e gigant...

Fantasmi del 2018

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- Bloom e fiamme - Il 2018 , nella mia mente, è tre anni fa. Quattro, al massimo. La realtà, però, dice altro: sono passati sette anni. All’epoca ero ancora a Pavia, iscritta all’Università e non avevo ancora deciso di dedicare il mio futuro al fumetto e all’illustrazione. Senza particolari aspettative, quell'anno partecipai a un concorso a tema Winx , indetto per il quindicesimo anniversario della serie animata. Con mia sorpresa, arrivai tra i dieci finalisti. A riguardare oggi quell’illustrazione, non capisco ancora come sia stato possibile. Forse perché nel 2018 la wave nostalgica delle prime stagioni non era ancora esplosa — anzi, a seguire le Winx erano rimasti giusto i bambini in età prescolare come mia nipote — e la partecipazione al concorso non fu particolarmente alta. Per prepararmi, ricordo di aver rivisto la prima/seconda stagione. Non era male, in fondo (e un ripasso era necessario, dato che era passato parecchio tempo dall’ultima volta). In ogni caso, quell’inas...